L’Incanto dell’amore

La musica è da tempo immemore parte integrante della vita dell’uomo. È da sempre un rifugio in cui ci sentiamo protetti e al sicuro e un riparo da tutti i rumori quotidiani. La ascoltiamo quando siamo tristi, dopo un successo, per trovare nelle parole di altri risposte e considerazioni che da soli spesso non riusciamo a raggiungere, per trovare frasi da dedicare. Essa costituisce una sorta di chiave necessaria per aprire la porta del nostro mondo, oltre che uno dei principali centri di interesse e divertimento. I brani più acclamati ed ascoltati sono senza dubbio quelli di sfondo amoroso, poiché sia il giovane, che apprende come amare nel modo in cui un neonato impara a camminare, che l’adulto, che vive la fase di convivenza con il suo “vero amore” o è dedito alla sua ricerca, ritrova nelle parole degli artisti le proprie esperienze e i propri stati d’animo, ascoltando e talvolta comprendendo come tutto dovrebbe essere e come ogni cosa andrebbe affrontata.

La canzone di Tiziano Ferro “Incanto” è una di queste.

L’autore parla del tanto apprezzato quanto agognato amore in ogni sua sfaccettatura e di come ha dato tutto sé stesso affinché sopravvivesse. In quanti durante il suo ascolto hanno rivissuto la magia del primo incrocio di sguardi, magari primo momento di un’intera vita passata con quella persona, o i momenti di dolore, nostalgia e tristezza causati da esperienze difficili. In fin dei conti questo è l’amore: una forza irrazionale e illogica che dà significato alle cose, che nasce dagli occhi e cresce nel cuore, che è capace di regalare la felicità così come sconforto e turbamento e che per farsi ha bisogno di pelle e di nient’altro.

Noi, così come Tiziano Ferro, sentiamo il bisogno di amare e di essere amati così come sentiamo il bisogno di ascoltare la musica, tuttavia non bastano i sogni per arrivare all’amore, serve impegno, dedizione e sacrificio. Coloro che ancora non lo hanno trovato non devono darsi mai per vinti e devono conservare la determinazione e la voglia di scovarlo poiché chi non vuole amare, in fin dei conti, non vuole essere felice. Le persone che, invece, vivono questo sentimento devono dare l’anima affinché tutti i sacrifici e le esperienze fatte non siano state vane e per continuare a dare incanto alla propria vita.

L’amore è meraviglioso. Così meraviglioso che a confronto nulla più importa, non c’è altro eccetto noi e l’oggetto amato.

Alessandro Pannone 4Asa