Poesia senza sesso

L’amore sboccia tra persone, non tra sessi. Perché porsi dei limiti?

David Leavitt

La poesia è un’arte e come tale è il più potente mezzo d’espressione: esporsi senza giudizio, senza veli e lasciar che l’amore scorra tra i versi, plasmando emozioni e smuovendo gli animi. L’Amore, in tutte le sue forme, è sempre stato declamato come il perno della poesia, che sia di un figlio per una madre, di un amico per un amico o di un ragazzo innamorato per la sua metà, e cosa importa se sia il gentil sesso o meno? In fondo cosa c’è di più bello che ascoltare le strofe intonate appositamente per te e te soltanto?

L’amore omosessuale ha riempito le pagine e gli animi dei poeti che, con delicata gentilezza o sfrenata passione hanno esposto l’Amore senza sesso, l’Amore sacro e l’Amor profano, l’Amore degno di essere scritto e vissuto. E cos’è l’Amore se non una congiunzione di anime, che si accarezzano leggiadre o si scontrano impetuose? E l’anima non conosce sesso, ma conosce battiti di cuore, sfiorate di mani e sguardi rubati nel silenzio.

Da Saffo a Rimbaud, da Wilde a Pasolini… la poesia è dominata da autori che senza vergogna hanno esposto loro stessi, messo a nudo la propria anima e il proprio io, parlando d’Amore. Poiché l’Amore, come la poesia, non ha sesso e sono proprio queste anime che ce l’hanno dimostrato e sono stati i loro versi a parlar per loro.

Se noi non avessimo amato,
chi sa se quel narciso avrebbe attratto l'ape
nel suo grembo dorato,
se quella pianta di rose avrebbe ornato
di lampade rosse i suoi rami!
Io credo non spunterebbe una foglia
in primavera, non fosse per le labbra degli amanti
che baciano. Non fosse per labbra dei poeti
che cantano.

Così Wilde decide di declamare l’Amore: al timido scenario della primavera affianca la potente forza di questo sentimento. Se noi non avessimo amato… se così fosse allora saremmo carne senza anima; in questo mondo di guerra e disastri è difficile perfino amare sé stessi e se riuscissimo a trovar qualcuno che ci ama, anche solo un po’, sarebbe come trovar una conchiglia tra torvi cocci, e a chi importa dell’articolo che porta davanti al nome?  

Martina Barnabà

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *