Sul tramonto
Un’infinita e invisibile linea
disgiunge le rosee sfumature del cielo
dal mare turchese e sereno
rischiarato or ora da un flebile Sole
che, titubante nel congedarsi,
rimpiazzato è stato dall’amarezza
di cui si nutre la sua amante.
Di questa città il tramonto sublime
gli occhi riempie di gioia
e di malinconia il petto.
Alessia Vittozzi IVBsa