Super-Max vince il GP di Imola

Si conclude con una doppietta Red-Bull il primo GP made in Italy di quest’anno; male in casa Ferrari con la gara di Sainz che dura solamente una curva.

Uno splendido weekend quello che ha accompagnato noi appassionati dei motori, soprattutto perchè si correva in casa nostra. Alte erano le prospettive per una gara di dominio della rossa all’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari di Imola, complice le ottime prestazioni dei piloti della Ferrari nelle gare precedenti. Migliaia di tifosi sono accorsi ad Imola per un weekend che ospitava non solo la gara di domenica, ma anche una delle tre sprint race dell’anno (che da quest’anno assegna molti più punti al vincitore oltre che a decretare la griglia di partenza di domenica). Un venerdì che inizia non bene in casa Mercedes: le qualifiche mettono Hamilton e Russell rispettivamente al 13° e 11° posto; ottima prestazione per Magnussen, che riesce a piazzare la Haas in quarta posizione. Male Sainz, che in Q3 termina in decima posizione dopo un incidente, buone anche le prestazioni della McLaren che riesce a piazzare le proprio monoposto nelle prime tre file di partenza della sprint (terza e sesta posizione).

Il sabato è il primo giorno che preannuncia il possibile andamento di gara. Comincia la sprint race con un ottimo spunto di Charles Leclerc ai danni di Verstappen, portandosi così subito in testa con un boato, di supporto, proveniente dalla marea rossa. Si inizia ad intravedere un weekend infuocato tra i due che battagliano sin dalla sprint race; alla fine Max Verstappen la spunta e guadagna la prima pole stagionale. Ottima risalita di griglia per Sainz e Perez, che piazzano le proprie vetture in quarta e terza posizione. Male ancora le monoposto della Mercedes, che non riescono a risalire la classifica, preannunciando un weekend davvero difficile; ottimo invece Tsunoda che riesce a guadagnare ben 4 posizioni e guadagna così la dodicesima posizione con la sua AlphaTauri. La domenica comincia con una pioggia intensa, che mette in difficoltà i piloti per i primi giri di pista, e un meteo che si dimostrerà per tutta la gara davvero imprevedibile. Pronti, via! Comincia nel peggiore dei modi la gara di Sainz e di Ricciardo, che alla prima curva si tamponano, portando il pilota spagnolo al ritiro. Bene invece la partenza di Russell e di Bottas, che riescono a guadagnare posizioni importanti che saranno cruciali, ottimo spunto anche per Stroll che riesce ad approfittare al meglio degli incidenti dei primi giri, ottenendo un 10° conclusivo. Giornata memorabile per l’Aston Martin che vede non solo Stroll piazzarsi al 10° posto, ma anche Vettel all’8°. Al contrario, male gli altri due campioni del mondo Alonso e Hamilton: il primo è costretto al ritiro dopo un testacoda di Mick Schumacher che colpisce la pancia dell’Alpine, “forandola”. Parte male anche Leclerc, che vede le due RedBull volare in questo weekend rispetto alla rossa. I tentativi del monegasco di portare la monoposto al 2° posto non fanno altro che peggiorare il piazzamento finale di gara per un testacoda nella Variante alta. Fortunatamente riesce a risalire, piazzandosi in sesta posizione alle spalle di Bottas, Russell e Norris. Gara da 10 e lode per questi 3, soprattutto per il pilota inglese in McLaren che riesce ad ottenere il primo podio stagionale, mostrando un netto miglioramento dell’auto rispetto ai GP iniziali. Si conclude quindi con una doppietta RedBull il primo GP italiano del 2022, punteggio pieno per Super-Max che riesce a strappare anche il punto aggiuntivo per il giro veloce. Una gara del tutto sublime da parte dell’olandese. Ora più che mai la sfida costruttori si “incendia” con la Ferrari e la Red Bull Racing a soli 11 punti di distanza. Prossima tappa: USA Miami, chi la spunterà?

Vincenzo Maione 4Bsa

Claudio Bottiglieri 4Cs

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