Mio torna il respiro che tuo

 Mio torna il respiro che tuo 

era prima e tra le mani ora 

stringo, cercando sui palmi un cenno 

di te, ma altro non trovo che vuoto 

e silenzio e incubo, come ogni 

volta che gli occhi chiudo e il viso 

tuo in lacrime appare. Tua 

è la pelle, il cuore, il pensiero 

e la mente e il moto e la vita 

mia intera; tuoi sono gli occhi

e ciò che vedono, tuoi sono 

i versi, le sillabe e le parole.

Tutto di me da te arriva e torna;

ma perché io che di te son parte

solo il silenzio tuo ricevo?

Antonietta Piscicelli

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