E tu, lo conosci?
Peppino Impastato: Un eroe della Sicilia.
Tutti abbiamo un eroe, uno o più di uno. Dal giocatore che segna al 90esimo; al genitore che affronta le difficoltà; un eroe nel quale proiettare sogni, ambizioni, speranze … Non deve obbligatoriamente essere un prodigio, ma un individuo in grado di darci forza, speranza quando la perdiamo, coraggio quando ormai non lo abbiamo più, la voce che grida le nostre parole quando abbiamo paura di pronunciarle; come la luce di un faro che ci mostra la via, non la più semplice, ma la più retta possibile. Così era ed è il caro Peppino, e continuerà a esserlo per sempre: un faro la cui luce mostrava speranza, forza e una volontà ferrea. Non aveva la forza di spaccare un muro a mani nude, non possedeva la super velocità, non indossava né mantello né calzamaglia, ma solo un sorriso, un forte e deciso sorriso che nemmeno la mafia ha potuto distruggere. Uno dei tanti eroi decaduti che ha combattuto a testa alta fino a esalare il suo ultimo respiro, senza mai chinare la testa. Le sue parole echeggeranno nei vicoli della sua amata Cinisi, cittadina siciliana, ove abitava esattamente a cento passi dal suo più grande nemico. Giornalista e attivista italiano, maestro della satira, è noto per le sue denunce contro le attività di Cosa Nostra. Cresciuto in una famiglia macchiata dalla mafia, in un ambiente omertoso Peppino Impastato non si dà per vinto e nel 1997 fonda Radio Aut, una radio libera e autofinanziata dove con satira e ironia denuncia e ridicolizza politici corrotti e personaggi mafiosi, tra i quali Badalamenti, mandante del suo assassinio avvenuto il 9 Maggio del 1978. Con le sue parole, le sue denunce e il suo coraggio, come un faro ha illuminato la via di molti giovani che, ispirati dalle sue parole, hanno cercato e cercano tutt’ora di contrastare il tumore che dissemina morte e distruzione, che lacera il Paese dall’interno, tra omertà e crudeltà. Tanti piccoli eroi, ammiratori di un grande uomo, permettono a quest’ultimo di non morire, mai. Perché finché nel cuore di ognuno ci sarà quella voce, quella coscienza che sprona a lottare, finché la brava gente tenderà la mano e non si arrenderà, finché l’uomo non perderà del tutto la sua umanità, Peppino Impastato vivrà e continuerà a lottare nei cuori di tutti noi, un eroe senza maschera, senza paura.
Maria Grazia Spenito IIAP.